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lunedì 19 dicembre 2011

Senza decenza !!!!!

Ho visto un'intervista nel dopo partita del Milan sabato sera a Berlusconi. Parlava candidamente dei suoi progetti calcistici visto che non aveva impegni politici !!!!!! Se non sbaglio lo paghiamo ancora come deputato !!!!!!! Ti sei tolto un peso ? Hai rovinato l'italia venditore di materassi !!!!!! Ieri poi una intervista a Tremonti che in maglione blu anche lui candidamente avallava questa manovra del nuovo governo !!!!! Coglione hai detto fino a 15 giorni fa che i conti erano a posto !!!!! Abbiate la decenza di stare almeno zitti, voi non fate nemmeno parte del fallimento politico italiano in quanto non vi ho mai considerato tali. Gli statisti sono altri voi siete solo ciarpame !!!!!!!!!!

martedì 6 dicembre 2011

La prima supposta.............seguiranno altre a breve !!!!!!!!

Avverto fortemente la gravità del momento e il peso delle responsabilità che gravano su chi governa e sui cittadini che saranno chiamati ad obbedire alle misure anticrisi. Per questo non mi spiego come ci si sia potuta prendere la responsabilità di non imporre una tassa straordinaria e progressiva sui grandi patrimoni e sui beni ecclesiastici, di non prevedere efficaci misure di contrasto all'evasione, di aver omesso ogni misura di sviluppo, di non aver investito sulla ricerca, di non aver puntato sui giovani, sulle loro idee e capacità di lavoro, di non aver tagliato gli enormi sprechi pubblici ed i finanziamenti ad enti inutili.
Aumentare le tasse e scaricare tutto il peso della crisi sui ceti più deboli e sui lavoratori a reddito medio-basso non è un risultato da governo 'tecnico'.
A quanto pare, ci sono dei poteri in Italia che non si piegano nemmeno davanti al baratro ed a cui ogni governo finisce per piegarsi.
Evidentemente sono tutti governi 'tecnici'...

mercoledì 16 novembre 2011

Governo Monti

Un economista al Tesoro, un prefetto agli Interni, un ambasciatore agli Esteri, un ammiraglio alla Difesa, un avvocato alla Giustizia, un banchiere allo Sviluppo, un rettore all'Istruzione, un altro rettore ai Beni Culturali... Le pagine gialle del governo tecnico sono il trionfo degli esperti sui politici, quasi una pietra tombale sul sistema dei partiti. La purga era inevitabile, ma se l'Italia apprezzerà cosa succederà ai vari Pdl, Pd e compagnia bella?

mercoledì 26 ottobre 2011

Una morte che fa comodo a troppa gente

Gheddafi catturato vivo sarebbe stato tremendamente scomodo per troppa gente. Compreso il nostro premier filosofo che ne rammemora i giorni di “gloria”, cui non poco egli stesso ha contribuito.Mi auguravo un trattamento umano e un giudizio fondato sul diritto internazionale. Non sapremo mai com’è andata veramente, se cioè Gheddafi sia stato davvero ferito gravemente in battaglia o se invece fosse già stata prestabilita la sua eliminazione. Ripeto, da vivo avrebbe potuto compromettere molti di coloro che lo stavano combattendo, oltre che un certo numero di leader mondiali.
resta il giudizio di fondo: la caduta dei tiranni è una buona notizia. Così come il messaggio che ne deriva per i tiranni ancora al potere: non sperate di farla franca. La maschera tragica e grottesca di Gheddafi deve continuare a riempire d’imbarazzo coloro che fino all’inizio della primavera araba vedevano in lui solo un partner allettante.

lunedì 24 ottobre 2011

COsa dico ai miei figli ?

Tutti si chiedono perché resti al potere anche se dice cose intollerabili, come il "forza gnocca" come nome del partito della rinascita. Resta al potere perché il suo regime di autoritarismo morbido senza torturati e fucilati ha ucciso l'orgoglio, la protesta, l'indignazione degli italiani, la loro ribellione al satrapo e alle sue laide barzellette. Un'immensa platea di decine di milioni di persone apre le televisioni e legge i giornali per sapere che il cavaliere di Arcore ha di nuovo dato fuori di matto, ma non si sa più come fermarlo, come interdirlo. Nel 1945 avemmo l'illusione, la speranza che fosse tornata, e tornata per sempre, la democrazia, il tempo della ragione e della solidarietà. Ci siamo sbagliati: è arrivata una stagione di privilegio e soperchierie. Chi di noi, diciamocelo, ha ancora il coraggio di dire ai nostri figli che gli abbiamo preparato una vita nella libertà e nella giustizia?

mercoledì 19 ottobre 2011

La mia libertà

Nella mia vita ho fatto molti errori, alcuni lievi, altri meno ma sono sempre riuscito a chiedere scusa se sbagliavo... l'umiltà rende forte una persona, uomo o donna che sia... ho lottato con le unghie e con i denti, mi sono fatti alcuni nemici ma tutto questo per difendere la mia libertà.....

domenica 16 ottobre 2011

Indignato il giorno dopo ancora di più !!!!

Quello che è successo ieri ha molti padri quindi nessuno di noi se ne senta escluso. Politica di destra, sinistra, centro, famiglia, scuola, associazioni, religioni. Tutti. Quindi è allo stesso livello di quei teppisti rimbalzarsi le accuso, sui mass media e a livello governativo. Questa è l'ennisima dimostrazione che si deve resettare tutto e ripartire tutti secondo le proprie responsabilità. Qui se si affonda non si salva nessuno.

giovedì 13 ottobre 2011

Indignato

Una rivolta è in fondo il linguaggio di chi non viene ascoltato. (Martin Luther King)

mercoledì 12 ottobre 2011

L'antistato

Attualmente la camorra ottusa e violenta, che spara, spesso senza una vera professionalità criminale coinvolgendo vittime innocenti, costituisce, oramai, non più il vertice delle organizzazioni ma un livello inferiore. I cosiddetti “ gruppi di fuoco” costituiscono il braccio violento, una sorta di esecutori di sentenze, di esattori estremi. Esiste un livello superiore ormai consolidato e che ha ereditato il potere, quello vero, delle vecchie cosche. Questo livello più alto è formato da politici una volta collusi e poi passati a pieno diritto nei quadri dirigenti, da esperti di economia e finanza che con il loro lavoro riescono a pianificare sia le attività illecite, guidandole come delle normali imprese, magari con un pizzico di attenzione in più, sia le attività legali in cui reinvestire gli enormi proventi provenienti dai settori illegali. Inoltre, sempre in questo livello più elevato, sono presenti personaggi di spicco della magistratura e delle forze dell’ordine nonché avvocati, quasi sempre di gran fama ed esperienza, Tutti costoro insieme costituiscono la nuova, vera, cupola della camorra; ciò è potuto avvenire perché il livello violento e brutale, che una volta era predominante, nel tempo ha dovuto ricorrere sempre più spesso alle categorie elencate, per chiedere aiuto e supporto, a lungo andare i colletti bianchi si sono resi conto che il lavoro vero lo facevano loro e da qui ad impadronirsi delle leve di comando il passo fu breve.

Lo stato per combattere seriamente la malavita organizzata non deve poi guardare così lontano… un po’ di pulizia in casa non guasterebbe di certo. Il riciclo dei proventi illegali in attività lecite non è affatto cosa difficile, le possibilità sono tante, da quella classica di impadronirsi di aziende in difficoltà ed indebitate mettendovi alla direzione dei prestanome, a quella, solo leggermente più raffinata, di triangolare l’inserimento nell’economia lecita. In questo ultimo caso per inserirsi in una attività, piccola o grande che sia, usano lo stratagemma di inserirsi, in modo del tutto lecito, acquistando delle quote delle società o dandole la scalata, nel caso di S.p.A., in questo caso gli altri soci neanche si rendono conto di lavorare per la camorra e di contribuire ad attività illegali. Dunque una nuova generazione di camorristi, in giacca, cravatta e valigetta da manager, che non vedono certo di buon occhio i vecchi metodi sanguinari e cercano di liberarsi dei più esaltati. Essi relegano l’uso della violenza solo ai casi estremi irrisolvibili in altro modo, ciò perché è buona norma non attirare l’attenzione oltre l’indispensabile, e nulla attira l’attenzione più di un omicidio.

Ovunque girano grosse somme di danaro si può essere sicuri che la camorra c’è o mira ad esserci, quindi, sono da considerare sorvegliate speciali le banche, le finanziarie, i servizi di riscossione crediti, specialmente se queste ultime agiscono in regime di monopolio. Grandi e medie aziende in difficoltà vanno accuratamente monitorate perché punti deboli e porte di facile accesso ai manager del crimine, magari anche solo con piccole quote di partecipazione. La stessa Consob dovrebbe meglio verificare sulla tenuta della riservatezza che le dovrebbe essere propria, fenomeni di insider-trading, leggi indiscrezioni sulle tendenze di mercato e sullo stato di salute di aziende, agevolano il lavoro dei manager con la pistola.

Purtroppo lo stato è sempre un passo (uno solo?) indietro rispetto alla malavita organizzata mentre invece bisognerebbe spesso giocare d’anticipo. In fin dei conti pervenire è ancora meglio di reprimere.

Noi in Italia abbiamo l’ottima Guardia di Finanza sicuramente in grado di agire in modo incisivo contro questi fenomeni riuscendo, magari, a debellarli con azioni di prevenzione.

lunedì 10 ottobre 2011

La Casta

Toh, ma guarda che sorpresa: versione dopo versione la manovra è cresciuta sempre di più, si è arricchita di nuove tasse, andrà a toccare un po’ tutto e tutti, dalle pensioni delle donne e ai bilanci dei sindaci. E invece chi sono gli unici che si sono salvati? Ma guarda un po’: proprio lorsignori della casta. Chi l’avrebbe detto, eh?

In pratica:

l’abolizione delle 50 mila poltrone di cui si parlava l’11 di agosto sembra svanita nel nulla;
il dimezzamento del numero dei parlamentari sembra anch’esso svanito nel nulla;
l’abolizione delle Province è restata ma rimandata a un disegno di legge costituzionale (cioè perdete ogni speranza o voi che tagliate…);
con una mossa da furbetti dell’ultima ora i parlamentari col doppio stipendio si sono autoridotti anche il taglio all’indennità (doveva essere il 50 per cento del totale, sarà invece solo del 20 per cento per la quota sopra i 90mila euro e del 40 per cento per la quota sopra i 150mila euro);
sempre con la mossa dei furbetti dell’ultima ora i parlamentari si sono annacquati (e di fatto annullati) anche la norma che prevedeva l’incompatibilità con altre cariche: così potranno continuare a occupare doppia poltrona (per esempio: da assessore e da parlamentare) con relativa doppia indennità.

Inoltre, pur avendo deciso alla fine di andare a toccare le pensioni degli italiani, sono state ancora una volta salvare le pensioni dei parlamentari e dei consiglieri regionali, vero e grande scandalo del nostro Paese. E pensare che l’abolizione dei vitalizi di deputati e senatori non solo sarebbe stata immediatamente esecutiva (senza bisogno di disegno di legge costituzionale), ma da sola avrebbe reso 200 milioni di euro, cioè più dell’intero gettito del contributo di solidarietà (alla faccia di chi dice che i tagli alla politica non servono per risanare i bilanci…)

A questo punto mi domando se nei palazzi romani hanno capito fino a che punto è arrivata l’indignazione e l’insofferenza del Paese. Temo di no. E temo che questo sia assai rischioso. Non è tollerabile che i parlamentari con una mano votino per imporre agli italiani nuovi sacrifici, con l’altra lavorino per difendere i loro privilegi. Gli italiani non sono più disposti ad accettarlo. Cosa bisogna fare per farglielo capire? Hanno capito che stanno portando la gente all'esasperazione ma vogliono la guerra civile per annullare tutte le loro malefatte ?

Non c'e' democrazia senza informazione libera !!!!!

Ma come fanno a non vergognarsi di fronte al mondo intero? Pensano davvero che i loro comportamenti disonorevoli, pubblici e privati, possano a questo punto venire ignorati dalla cittadinanza con un divieto di pubblicazione? Berlusconi ormai crede solo nella forza e nel denaro. La sua sfida non ha nulla di eroico, abusa della sua posizione dominante confidando che la menzogna su cui ha costruito il suo consenso possa perpetuarsi. E’ un illuso, ma quanto avvenuto alla Camera -immobilizzata per servire i suoi interessi personali- dimostra che può ancora fare molti danni alla democrazia italiana. Non c’è democrazia senza informazione libera.