mercoledì 19 ottobre 2011
La mia libertà
Nella mia vita ho fatto molti errori, alcuni lievi, altri meno ma sono sempre riuscito a chiedere scusa se sbagliavo... l'umiltà rende forte una persona, uomo o donna che sia... ho lottato con le unghie e con i denti, mi sono fatti alcuni nemici ma tutto questo per difendere la mia libertà.....
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La libertà ti fa volare o ti costringe in abiti logori e spenti, ti gonfia il pensiero
RispondiEliminarendendolo onnipotente o ti si strozza in gola impedendoti di respirare.
La libertà è la follia di una notte o una strada senza uscita.
Gli errori?
Essi sono ricordi custoditi nel tepore della propria libertà.
Ma poi cosa vuol dire essere liberi, Sa ?
Essere liberi significa assolvere i propri doveri e ricevere i propi diritti !!! Ci !!!!!!
RispondiEliminaSolo chi cammina nella VERITA' rende l'essere umano libero . Gli da la forza di un Buffallo , la grazia di una farfalla è la gioia di un uccello che vola libbero è felice , senza essere messo in una gabbia della menzogna . L'opposto della verità è menzogna è chi vive nella menzogna non è libero ma ingabbiato , schiavo , nelle vie scure è grigge della vita . Dio che è luce è verità ha lasciato la libertà il Demonio che è buio ha tolto la libertà . Se AMI le persone che ti stanno accanto , nella verità , ti renderò un uomo felice...
RispondiElimina"L’uomo", dice Sartre," è "condannato ad essere libero" nel senso che è "condannato" perché non si è creato da sé, ma, una volta nato, è però responsabile di tutto quello che fa, del suo progetto fondamentale, della sua vita e di quella degli altri. Dunque tutto ciò che accade all’uomo dipende dalla libertà e dalla responsabilità della scelta originaria. Da questo punto di vista, nulla di ciò che accade all’uomo, per quanto terribile sia, può essere detto inumano, poiché tutto è dipeso dall’uomo. E nessuno ha scuse : se si fallisce, si fallisce perché si è scelto di fare fallimento. Cercare delle scuse significa essere in malafede: la malafede presenta infatti il voluto come fosse una necessità inevitabile...". La verità o la menzogna, aggiungo, è frutto della scelta consapevole dell'uomo e fa parte della condanna inflitta all'uomo, la condanna di vivere. Che tradotto ,se si dice il vero si è in sintonia con la propria coscienza, nel caso contrario no (e chi è senza peccato scagli la prima pietra ...)!
RispondiEliminaCari anonimi potete anche firmarvi alla fine e quindi saro' ben lieto di commentarvi !!!!!!! Al buoio per una questione di trasparenza e di verità non commento !!!!!!!! ;-)Saverio
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